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2010/02/25

Addio a Google Buzz

Come mollare Google Buzz


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Foto: The Smothering di Miss Aniela.

Parere personale: Google Buzz è una perdita di tempo. L'ho tenuto attivo per alcuni giorni, nei quali ho ricevuto una gragnuola incoerente di mail che segnalavano commenti sparsi per l'universo che mi riguardavano. Proprio quello che mi serviva: un altro canale da monitorare e al quale dovrei rispondere. Mi spiace, ma la vita è troppo breve. Per cui adieu Buzz.

Sono andato alla pagina Web del mio account Gmail e ho cliccato, in fondo alla pagina, su Disattiva Buzz. Poi, nella schermata successiva, ho cliccato ancora su Disattiva Buzz, dopo aver letto con attenzione il monito di Google: "Questa operazione disattiva Google Buzz in Gmail ed elimina il tuo profilo Google e i tuoi post di Buzz. Inoltre disconnette gli eventuali siti collegati e interrompe gli aggiornamenti delle persone che segui.". Sì. Sì. Se voglio seguire qualcuno, ci penso a manina, grazie. Non farà Web 2.0, ma è più efficiente che fare lo slalom nel fiume di notifiche e cancellare le mail che mi avvisano di ogni cambiamento nello stato esistenziale delle persone che ho provato a seguire. Non che siano persone noiose: semplicemente c'erano troppi input.

Quante cose nuove e interessanti ho scoperto seguendo amici e colleghi via Buzz? Esattamente una. Non importa quale. Probabilmente ne avrei scoperte di più se avessi avuto giornate di 48 ore in cui seguire questo fiume di link. Non le ho. Il rapporto segnale/rumore è un po' troppo basso per i miei gusti. Ho cliccato su Salva modifiche. Però il mio profilo Google non è stato eliminato come diceva l'avviso.

Sarà. Se avete suggerimenti, i commenti sono a vostra disposizione. Intanto non mi sento più Buzzurro.

Il prossimo che chiuderò sarà Twitter.

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