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2013/09/20

Antibufala: alieni nella stratosfera!

Questo articolo era stato pubblicato inizialmente il 20/09/2013 sul sito della Rete Tre della Radiotelevisione Svizzera, dove attualmente non è più disponibile. Viene ripubblicato qui per mantenerlo a disposizione per la consultazione.

“Trovate 'alghe aliene' su un pallone sonda ad alta quota” annunciano vari siti dedicati all'ufologia (Misteroufo, Segreti e Misteri) e anche testate giornalistiche come Panorama e i britannici Telegraph e Independent.

Uno scienziato dell'Università di Sheffield, nel Regno Unito, ha annunciato di aver raccolto campioni di vita non terrestre tramite un pallone sonda inviato alla quota di 27 chilometri nella stratosfera durante uno sciame di meteore. La notizia sembrerebbe straordinaria e solida fino al momento in cui si scopre la sua fonte originale: la pubblicazione iniziale risale al 10 settembre scorso ad opera del Daily Mail, che non brilla per serietà scientifica e pubblica ogni sorta di notizia sensazionale.

A sua volta, il Mail ha preso la notizia dal Journal of Cosmology, che si definisce una rivista scientifica ma pubblica articoli come questo (descritto qui) che tramite abbondanti immagini di donne nude vuole “dimostrare” che l'evoluzione del cervello maschile e delle dimensioni dei genitali maschili è stata stimolata dalla sporgenza del posteriore e del seno femminile. Non è il genere di materiale che si trova abitualmente nelle riviste di cosmologia, e guardando il resto delle pubblicazioni del Journal of Cosmology si ha l'impressione che esista soltanto per promuovere le teorie poco documentate di un piccolo gruppo di autori innamorati della teoria della panspermia (vita diffusa nel cosmo dalle meteoriti), fra cui Chandra Wickramasinghe, che pochi mesi fa aveva annunciato di aver trovato vita aliena nelle meteoriti (ma erano diatomee molto terrestri).

Ma veniamo al caso specifico: quali sono le prove presentate finora? Delle immagini, senza indicazione di scala, di quelli che agli esperti che analizzano polvere cosmica per lavoro sembrano appunto semplici granelli di polvere. Ci vuole moltissima fantasia per identificare nella loro forma un “collo”, una “proboscide” oppure uno “sfintere”, come sostiene il Daily Mail. Un po' poco per gridare di aver trovato ET.

Meglio attendere che i risultati vengano verificati e pubblicati da una rivista meno disinvolta che rischia di ridicolizzare un tema scientifico serio come la ricerca della vita extraterrestre.

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